Quattro spunti d’arte dedicati ai più piccoli, ai bambini e alle bambine della Scuola dell’Infanzia. Quattro laboratori per comprendere che le storie nascono da un atto creativo, interpretano vissuti, forniscono nuovi significati a una un’esperienza e danno agli uomini la possibilità di esprimersi in infiniti modi diversi. Per i bimbi dei minicre sarà l’occasione di scoprire tutte le ricche potenzialità nascoste nell’arte di raccontare e di raccontarsi, sviluppando gli atteggiamenti dell’ascolto, dell’immaginazione, dello stupore e della meraviglia. Quattro nuove esperienze d'arte per raccontare e raccontarsi, attraverso il gioco, il dialogo, la drammatizzazione, le esperienze espressivo artistiche, la manipolazione.
RETICOLI DI VITA
Con le opere di Francesco Diluca e di Marco Grimaldi
Ad accogliere i bambini nell’oratorio di San Lupo saranno quest’anno due artisti capaci di mettersi in ascolto l’uno dell’altro e di dialogare attraverso i richiami delle loro opere. Marco Grimaldi con la sua pittura leggera, fatta di modulazioni e ricerche cromatiche e Francesco DiLuca con le sue figure umane che richiamano immediatamente il mondo vegetale. I reticoli delle opere di DiLuca ci offriranno lo spunto per osservare il nostro corpo e ritrovare le somiglianze con la natura, scoprendo quanto siamo simili ad alberi sia dentro che fuori. Motivi, disegni e ripetizioni di linee presenti nella natura offriranno lo spunto per dare vita a figure umane originali.
VIVERE A COLORI
Con le opere di Andrea Mastrovito
I colori dipingono la nostra realtà quotidiana e accendo i nostri sensi così come la nostra fantasia. Lo sa bene Andrea Mastrovito che in diverse opere utilizza righelli colorati e trasparenti su cui disegnare per raccontare quanto sia difficile comprendere il reale, capire tutto ciò che ci circonda. Così è anche nell’opera realizzata per il Museo Bernareggi dove le trasparenze dei righelli lavorati a grafite, retroilluminati, creano una vetrata-tavolozza arcobaleno. E se la luce naturale è protagonista delle storie di tutte le nostre giornate, cosa succerebbe se avessimo la possibilità di trasformare quello che ci circonda attraverso il colore? Se potessimo giocare con la luce, cambiare le nostre percezioni e creare una realtà del tutto nuova?
DENTRO IL SOGNO
Con le opere di Chiara Briganti
Mondi fantastici, personaggi misteriosi e atmosfere da sogno. Sono questi gli ingredienti principali delle opere di Chiara Briganti, scatole di diverse dimensioni dove sono racchiusi collages, sagome, paesaggi dipinti e oggetti per creare ambienti che ricordano piccoli spazi scenici, luoghi di teatro. Opere da guardare a lungo, scovando il più minuto dettaglio per cercare di svelare, grazie all’immaginazione, tutti gli enigmi celati sottovetro. Osserveremo gli accostamenti surreali e indecifrabili di queste scatole, ascolteremo racconti fiabeschi di personaggi reali o fantastici, proveremo ad entrare in questi mondi onirici attraverso il gioco espressivo per creare, alla fine, una custodia preziosa di quanto vissuto per avere sempre con noi un sogno tascabile!
In collaborazione con la Galleria Ceribelli
NON C’È NIENTE DA LEGGERE
Con le opere di Giovanni Bonaldi
Come si può parlare di storie senza parlare dei libri che, si sa, per eccellenza sono i custodi dei racconti più belli. Ma come si fa a fare un libro? Trama, personaggi, ambientazione direte voi… noi, come Munari, vogliamo pensare invece che per fare un libro basti…la carta! Perché la carta, come qualsiasi altro materiale, parla, racconta il proprio messaggio attraverso la forma, il colore, l’odore e tutta la sua storia. Proveremo a creare con i più piccoli libri senza testo e senza nemmeno immagini, dove non c’è nulla da leggere ma allo stesso tempo molto da conoscere: prima ancora delle storie, prima ancora delle parole, chiunque può capire cos’è un libro giocando con i suoi materiali. Infinite sono le possibilità che sono offerte dai nostri sensi, dall’immaginazione, dalla creatività e per scoprirle…basta un libro!